Bibliografia di Carlo Cammarota:

É nato e vive alle falde del Monte della Stella, nel cuore del Cilento antico, nel Parco Nazionale, patrimonio dell´Unesco, precisamente:  a S. Mango. Consegue la laurea in Tecniche di Radiologia  Medica per immagini e Radioterapia presso l´Universitá  degli studi “G. D´Annunzio “ di Chieti. Egli auspica un Cilento  nuovo e trasformato. In ogni suo lavoro si cimenta con problematiche  sociali. Ieri le donne cilentane e i giovani, poi i vecchi, la meritocrazia, oggi la sessualitá contadina. Si augura con tutto il cuore che la sua terra natia, prima o poi dovrá risorgere, per tenere nel suo grembo tutti i figli, senza piú la necessitá di dover emigrare in terre lontane. Le sue pubblicazioni in vernacolo sono:

“Fermate chisto é lu Ciliento“, ove esamina i valori della sua gente, valori che stanno scomparendo.

“Femmene Cilentane“, in cui esalta il ruolo ed il coraggio delle donne della sua terra.                      

“Erano ati tiembi“, confronto tra le generazioni di ieri e quelle di oggi.                                                                    

“La cultura popolare Sammanghese“, ricerca sui “personaggi“ piú in vista del paese.                        

“Puri tu arreviendi viecchio…si Dio vole“, in cui tratta le problematiche della terza etá tra passato e futuro.

“Il cuore del Cilento“, prima rassegna di poeti cilentani, che ha coordinato ed alla quale ha partecipato il 31 agosto 2009, curandone altresí la publicazione

“Ognuno avessa sta´ a lu posto suoo“, dove esamina e condanna la corrotta societá italiana e perció cilentana, basata sulla raccomandazione, in assenza quasi totale di meritocrazia.                                 

“Se facia e se face“, raccolta di scenette erotiche trasformate in versi, realmente accadute nel Cilento.

“Puozzi cambá cient´anni“, la longevitá nel Cilento.

Alterna la poesia alla pittura, arti che ingentiliscono lo spirito. Ha ricevuto premi e attestati di merito in molti concorsi nazionali ed internazionali e in moltissime manifestazioni in vernacolo, con lusinghieri apprezzamenti. I suoi testi sono punto di riferimento per attingere notizie sul variegato mondo contadino cilentano in un vernacolo puro e armonioso come é quello degli abitanti dei paesini alle falde del Monte Stella: “Cuore del Cilento Antico“.